All’interno del settecentesco ex-collegio gesuita di San Francesco Saverio si trova il Museo della Città, il più importante dei musei riminesi.
Istituito nel 1981, esso fu voluto per raccontare l’evoluzione culturale di Rimini e del suo territorio, dai tempi dei romani fino ai giorni nostri. Un lungo viaggio attraverso archeologia, architettura, arte e artigianato.
La sezione più famosa è quella archeologica, in quanto ospita i reperti provenienti dalla vicina Domus del chirurgo, incluso il celebre set di strumenti chirurgici di epoca romana. Nella sezione dedicata al medioevo, spicca il Giudizio Universale, affresco di Giovanni da Rimini provenienti dalla chiesa di Sant’Agostino, uno dei massimi raggiungimenti dell’arte riminese del Trecento. La sezione rinascimentale si sofferma ovviamente sulla corte malatestiana, mentre il resto della visita è un lungo ex-cursus della cultura riminese sotto lo Stato della Chiesa e, infine, dopo l’Unità d’Italia.